1. Motivazioni

La Fondazione nasce dalla considerazione di una progressiva crescita della disuguaglianza sociale sul piano formativo ed educativo nell'accesso alle risorse culturali necessarie per la valorizzazione delle potenzialità umane e delle doti personali. Gli obiettivi di eguaglianza sostanziale indicati nell'art. 3 della Costituzione italiana e quelli più specifici dell’art. 34, riguardanti il diritto dei capaci e meritevoli anche se privi di mezzi di raggiungere i gradi più alti degli studi, non sono soltanto propri della società politica, ma coinvolgono anche le responsabilità e le energie della società civile, che è parte vitale della repubblica italiana e sua fonte di creatività. È in questo quadro generale costituzionale che i promotori della  Fondazione intendono svolgere la loro opera.
Tra le disuguaglianze che affliggono la società contemporanea la povertà intellettuale e culturale, spesso collegata anche a quella morale e spirituale, è già di per sé una delle più gravi fonti di esclusione sociale, ma oggi sta assumendo proporzioni inaccettabili per la tutela della dignità umana. Di questa povertà  molto spesso non si è responsabili, perché ci si trova in condizioni economiche e sociali di partenza   favorevoli, cosicché non si è in grado di dedicare allo studio e alla formazione personale quell'attenzione necessaria, libera dalla preoccupazione delle necessità vitali e dai condizionamenti dell’ambiente in cui si vive, e si trova in questo ben poco aiuto o sostegno intellettuale, morale e spirituale.
A questo bisogna aggiungere che la crisi economica attuale contribuisce ad accrescere il numero di coloro che si trovano in questa situazione di disparità socio-economica, aumentando la distanza da coloro che hanno la possibilità di accedere alle istituzioni scolastiche ed universitarie più qualificate, valorizzando così il loro capitale umano che apre l’accesso ai beni posizionali.
Infine, bisogna anche tener presente che il numero degli svantaggiati da questo punto di vista è cresciuto negli ultimi decenni a causa dell’imponente fenomeno migratorio. È vero che i migranti vengono a chiedere una tutela del loro diritto di lavorare, ma con ciò stesso tutti gli altri diritti fondamentali sono coinvolti ed in particolare il diritto all'istruzione e alla formazione culturale senza il quale non è possibile alcuna vera e propria integrazione sociale.
In questo quadro s’inserisce l’opera della Fondazione, al fine di offrire un contributo, per quanto piccolo, affinché le ingiustizie nell'accesso alle opportunità culturali siano combattute, i talenti personali non vengano sprecati, la dignità umana dei giovani venga tutelata in modo prospettico, nella convinzione che in tal modo, oltre al rispetto dovuto alle persone, vi sarà anche un vantaggio per il bene comune della società tutt'intera.

2. Obiettivi

Di fronte a questo vasto problema sociale, che ovviamente supera di gran lunga la portata dell’azione della Fondazione, si sono individuati alcuni obiettivi determinati, concretamente percorribili e realizzabili sulla base delle energie materiali e intellettuali effettivamente disponibili.
Questi obiettivi sono articolati lungo due direttive: una di carattere generale ed una di carattere
più specifico.
L’obiettivo di carattere generale consiste in un’opera di sensibilizzazione della società civile e politica nei confronti dei diritti fondamentali all'istruzione e alla formazione e, al contempo, nei confronti delle disuguaglianze culturali e intellettuali, poiché l’urgenza della situazione economica attuale fa spesso dimenticare le loro cause più significative, anche se remote, e porta a cercare soluzioni a corto raggio. Questa sensibilizzazione dovrebbe anche rivolgersi ad altri gruppi sociali, intellettuali, culturali e  religiosi, senza escluderne nessuno in linea di principio, nella convinzione che per la difesa della dignità umana ci sia bisogno dell’apporto di tutte le energie spirituali presenti nella società. Si spera anche di contribuire in tal modo al dialogo costruttivo in una società pluralistica, in cui è più facile intendersi nell'opera comune contro le ingiustizie che nei discorsi di principio.
L’obiettivo più specifico, che è la finalità centrale ed essenziale della Fondazione, riguarda il sostegno economico, culturale e spirituale a casi concreti che si presenteranno come  particolarmente bisognosi di aiuto nell'ottica privilegiata dalla Fondazione stessa. In questi casi l’orientamento generale della Fondazione è quello di prestare a giovani meritevoli e volenterosi ma svantaggiati un sostegno che possa essere veramente significativo per la risoluzione di situazioni specifiche legate in generale al proseguimento degli studi, evitando quegli aiuti episodici che hanno una portata puramente  momentanea o provvisoria. Ciò ridurrà inevitabilmente il numero di coloro che potranno beneficiare di questo soccorso, ma avrà per converso il vantaggio di offrire un servizio costruttivo alla persona e ai suoi diritti ai fini di un suo inserimento dignitoso nella vita sociale. È da sottolineare che questo servizio non consisterà soltanto in un aiuto economico, ma anche in un’opera di accompagnamento che consenta di affrontare tutta la gamma delle situazioni concrete di svantaggio, offrendo anche un sostegno morale.